venerdì 5 giugno 2009
GIUGNO 2009: NASCE ITALIANBLUEMOON.IT!
lunedì 11 maggio 2009
UTD-CITY 2-0: CHE GRIGIORE!
mercoledì 6 maggio 2009
CHE RAZZA DI DERBY CI ASPETTA?
A centrocampo siamo riusciti a riformare, dopo le belle prove nell'Amburgo delle scorse stagioni, una solida coppia di mastini affiatatissimi. Vincent Kompany e Nigel de Jong, rispettivamente nazionali del Belgio e dell'Olanda, sono sempre a caccia di palle perse che talvolta riescono a tramutare in aperture interessanti per le ripartenze veloci dei vari Ireland, Robinho e Wright Phillips.
Ma ancora più importante per l'economia del nostro nuovo gioco – e questo merito va riconosciuto a Mark Hughes – è stato lo spostamento a centrocampo del fantastico argentino Pablo Zabaleta. Proveniente dall'Espanol di Barcellona, questo ragazzo è davvero in grado di ripercorrere la carriera di un altro suo straordinario connazionale: mi riferisco a Javier Zanetti, come lui partito titolare a destra in una difesa a quattro e successivamente adattatosi magnificamente nel ruolo di cursore e intercettatore infaticabile a centrocampo nell'Inter.
Se a tutto ciò aggiungiamo la ritrovata voglia di giocare del duo ex Santos Robinho-Elano, i progressi sotto porta dell'ecuadoregno Caceido e l'incredibile elevata costanza di rendimento di Stephen Ireland e Nedum Onuoha, due fantastici ragazzi del nostro inesauribile vivaio, l'esito della sfida stracittadina non appare poi così scontato.
In fondo il City, come mi ha comunicato stamane il caro amico Fabio Rinaldi, viene dato 9 a 1 vincente sui fenomenali cugini dalle principali società di scommesse. Io una ventina di euro li punterei, e voi?
lunedì 4 maggio 2009
CITY-ROVERS 3-1: SIAMO OTTAVI!
mercoledì 29 aprile 2009
MANCHESTER: THIS IS OUR CITY!
domenica 26 aprile 2009
EVERTON-CITY: ERA ORA, ROBINHO!
giovedì 23 aprile 2009
IL CAPITANO FA LE VALIGIE!
lunedì 20 aprile 2009
90 MINUTI VISSUTI PERICOLOSAMENTE
MAN CITY-WEST BROMWICH ALBION 4-2 (2-1)
venerdì 17 aprile 2009
VENERDI' 17: THE DAY AFTER
Venerdì 17, si ricomincia! Svegliarsi, per noi tifosi dei Blues mancuniani, è stato particolarmente duro. The Day After, nella Manchester azzurra come qui in Italia, è amaro come il fiele: come ci si sente? I sentimenti più contrastanti si affollano nelle nostre menti e nei nostri cuori.
Ragazzi generosissimi ma sfortunati? Certo che sì, però ... nei nostri sguardi sono ancora ben presenti le immagini a grappoli sulla sfida vinta inutilmente per 2-1 contro il fortissimo Amburgo guidato da Martin Jol: tra queste sottolinerei:
Elano: ieri è tornato ad essere il grande giocatore a tutto campo dei primi tempi di Sven Goran Eriksson. In serata di grazia il nostro n° 11 ha trascinato la squadra ed ha pennellato con maestria traiettorie impossibili, colpendo pali e traverse come se fossero i birilli del bowling.
Il convinto appoggio, dal primo all'ultimo secondo del match, dei 47mila assiepati sugli spalti con le leggendarie Inflatable Bananas: oggi verranno messe all'asta per raccogliere fondi destinati alle charities.
Le prove maiuscole di Pablo Zabaleta, infaticabile cursore del centrocampo, di Nedum Onuoha, ormai una certezza nel battersi con vigore turando a destra e a manca le falle del nostro incerto reparto difensivo, di Shay Given, confermatosi una volta ancora un grande portiere, del solito incontenibile Ireland, del rientrante non al meglio ma generosissimo Vincent Kompany.
Lo sceicco Kaldhoon: è stato bello vederlo applaudire sorridente, pur se eliminato, i suoi giocatori stremati dalla fatica e dall'esito sfavorevole della gara.
Il solito, enigmatico Mark Hughes: la sua gestione della partita, ormai, lo condanna ad un isolamento ormai definitivo dai tifosi e da buona parte dello spogliatoio dei Citizens
Venerdì 17: cosa si fa ora? Riponiamo mestamente i sogni di gloria europea nel cassetto, anche se questa eliminazione non può essere ascritta solo alla sfortuna, anzi! Una settimana fa eravamo stati praticamente nulli, subendo il colpo del KO, cioè il gol del loro 3-1 di Guerrero. con una passività persino irritante. Ieri occorreva un miracolo per ribaltare la situazione. Elano su rigore e il potente colombiano Big Phil Caceido ci hanno rimesso in linea di galleggiamento ma, complice la proverbiale testardaggine di Hughes, l'espulsione per doppia ammonizione a un quarto d'ora dalla fine di Richard Dunne ci ha costretto a condurre l'assalto finale al fortino tedesco fortemente penalizzati dall'inferiorità numerica.
Venerdì 17: passerà anche questa, di delusione, e poi?
giovedì 16 aprile 2009
E VENNE IL GIORNO DI CITY-AMBURGO
Dentro o fuori: di qui non si scappa! Stasera il nostro Man City giocherà una vera e propria sfida all'OK Corrall. Una battaglia calcistica per uomini veri, non certo per emozionate ballerine di seconda fila selezionate all'ultimo momento per un improbabile festival di danza classica. Solo una settimana fa, ad Amburgo, siamo stati a lungo in balia dello strapotere fisico prima ancora che tecnico degli scatenati giocatori di Martin Jol: l'1-3 finale sarà difficile da ribaltare, a meno che ...
Guai a toppare per l'ennesima volta di fronte a un City Of Manchester che straboccherà di tifo genuino come non succedeva da anni! Sugli spalti rifioriranno a decine le mitiche Inflatable Bananas, primi oggetti di culto introdotti pacificamente in uno stadio britannico all'indomani di Hillsborough e delle sue povere 96 vittime dell'hooliganismo. Solo noi, tifosi Citizens, universalmente noti in tutto il mondo per la lealtà e la correttezza esemplari, potevamo sostenere così i nostri sfortunati beniamini! Che fosse a Maine Road come nell'ultimo stadiolo di 3rd Division, la parte blu di Manchester meriterebbe ben altro spettacolo del teatrino insipido inscenato da giocatori e manager durante questa stagione. E invece ... e invece Mark Hughes, amletico ex centravanti gallese che pure a Blackburn coi Rovers aveva lavorato benissimo, sta deludendo oltre il lecito le nostre aspettative.
Ma ora bando ai processi affrettati a lui e alla squadra! Cuore, grinta, classe e freddezza nel saper approfittare degli episodi favorevoli se e quando capiteranno: un coktail sapiente di tutto ciò dovrà sommarsi ai decibel provenienti da North e Colin Bell Stands. I pubs che da Piccadilly Square si trovano sulla via per lo stadio pulluleranno prima, durante e dopo questa gara di tanti entusiasti Citizens di tutte le età e condizioni sociali: comunque andrà a finire, per il nostro meraviglioso pubblico, sarà festa ugualmente! Bandiere e sciarpe garriranno festosi dal primo all'ultimo istante al vento capriccioso delle Eastlands. In tribuna ci saranno i vari Summerbee e Bell, testimoni del periodo vincente a cavallo fra Anni 60 e 70. Persino gl'immancabili fratelloni Gallagher potrebbero fare una comparsata all'ultimo minuto. Ma l'ospite più atteso sarà di certo lo sceicco Khaldoon Al Mubarak: ad Abu Dhabi la pazienza è una virtù che i nostri munifici investitori stanno cominciando a smarrire, soprattutto nei confronti del discusso duo Cook & Hughes.
Inutile nascondercelo, amici Citizens: stasera ci vorrà una prestazione corale impeccabile di Robinho e soci per qualificarci in semifinale ai danni del solido, ma perforabile Amburgo. Mancherà di sicuro Bellamy, mentre saranno in dubbio fino all'ultimo minuto Shaun Wright Phillips, Kompany, Bridge e Zabaleta. 48mila cuori tinti d'azzurro cielo e noi, telespettatori italiani - vedremo la gara su Sportitalia, in diretta o in differita? Mistero! - con uno spicchio di Blue Moon nelle nostre anime esauste, cercheremo di spingere i ragazzi in skyblue verso l'impresa che potrebbe riscattare la stagione. C'm on City: dai che tutti assieme possiamo farcela!
mercoledì 15 aprile 2009
NUOVA DIVISA PER LA PROSSIMA STAGIONE?
martedì 14 aprile 2009
IL DOPO FULHAM: E SE LO SCEICCO S'ARRABBIA?
giovedì 9 aprile 2009
AMBURGO-CITY 3-1: PRIMO ROUND A LORO, MA ...
Hamburg: Rost, Mathijsen, Jansen, Petric, Olic (Guerrero 71), Jarolim, Trochowski, Gravgaard, Pitroipa, Benjamin, Aogo.
Unused subs: Hesl, Ndjeng, Rincon, Schmidt, Torun.
City: Given, Richards, Dunne (c), Onuoha, Bridge (Garrido h-t), Zabaleta, Ireland, Wright-Phillips (Fernandes 83), Bellamy, Robinho, Sturridge (Benjani 61).
Unused subs: Hart, Berti, Elano, Petrov.
Goals: 0-1 (Ireland 1), 1-1 (Mathijsen 9), 2-1 (Trochowski (pen) 64, 3-1 (Guerrero 79).
Si è appena conclusa la sfida di andata dei quarti di finale di Coppa UEFA. Malgrado un inizio scintillante, con un meraviglioso uno-due fra Robinho e Ireland che ha permesso a quest'ultimo di segnare dopo soli 38 secondi, la loro superiore spinta offensiva e le nostre solite amnesie difensive hanno condizionato pesantemente il prosieguo del match. Given è stato il nostro uomo migliore in campo, mentre quanto meno affrettato è parso il recupero in extremis di Bridge, costretto nell'intervallo a lasciare posto all'incerto Garrido, sempre poco convincenti come sempre le consegne date ai suoi giocatori da un Mark Hughes sempre più incomprensibile nelle sue scelte. Perché il manager gallese ha adottato un inedito 4-3-3 in trasferta contro una delle più forti compagini della Bundeslinga?
Ora non ci resta che attendere giovedì prossimo quando un COMS gremito come un uovo dalla nostra commovente tifoseria (stasera erano in 3mila a soffrire per i nostri Blues) cercherà di accompagnare il nostro City a un'impresa che pare difficile, ma non impossibile. Stasera archiviamo l'ennesima prova sconcertante di un complesso mai in grado di reagire alle minime contrarietà: ma chissà mai che l'aria del Lancashire non riesca a rigenerare i corpi e le menti di qualche nostro pezzo da novanta, stasera decisamente in ombra?
lunedì 6 aprile 2009
GUNNERS-CITY 2-0: BASTONATI DA ADE E CESC!
mercoledì 1 aprile 2009
STURRIDGE SE NE VA?
martedì 24 marzo 2009
PREZZI SPECIALI PER CITY-AMBURGO!
- Da mercoledì 26 a domenica 29 marzo gli "over" 16 pagheranno per tutti gli ordini di posti "solo" 5 sterline
- Da lunedì 30 marzo fino a mercoledì 8 aprile aumento da 5 a 10 sterline per gli "over" 16
- Dall'8 aprile fino al giorno della gara il prezzo passerà da 10 a 20 sterline
lunedì 23 marzo 2009
CITY-SUNDERLAND 1-0: NEL SEGNO DI MICAH E VALERJ!
venerdì 20 marzo 2009
AALBORG-CITY 5-6: CHE SUPPLIZIO!
giovedì 19 marzo 2009
IL CITY CHE VERRA'
Concludendo, Hughes io lo terrei stretto per almeno un altro anno. Via a malincuore Dunne (è un giocatore che per via del suo carisma non può stare in panchina, ma nemmeno è adatto alle ambizioni dei nostri colori) Vassell (poretto, stendiamo un velo pietoso!), Garrido o Ball (meglio il 1°), Elano (se non si trova una posizione in cui rendersi utile), Hamann e Benjani.
Per quanto riguarda il rientro di Petrov io cambierei indubbiamente modulo, più equilibrato e con meno esperimenti.
Given
Zabaleta-Richards-Kompany-Bridge
Wright Phillips-de Jong-Ireland-Petrov
Bellamy-Robinho.
con vari innesti tipo Onuoha, Elano, Sturridge e Bojinov.
Spero di aver espresso il mio pensiero!
BYE AND
CITY 'TIL I DIE ! ! !
martedì 17 marzo 2009
IL RITORNO DI MARTIN PETROV
lunedì 16 marzo 2009
CHELSKI-CITY 1-0: TRA DUBBI E CERTEZZE ...
venerdì 13 marzo 2009
CITY-AALBORG 2-0: 3 MOSCHETTIERI ... + UNO!
mercoledì 11 marzo 2009
DIECI ANNI FA ...
domenica 8 marzo 2009
TIFARE CITY SIGNIFICA ...
Tifare City è... vedersi arrivare per sms da un milanista: “Non avrete mai Kakà”, ricordandosi che TU tifavi City. E questa dovrebbe essere per te un'onta.
Tifare City è... sentirsi dire anche: “Ma aspetta, il City è quello dove gioca Rooney, no?”
Tifare City è... Ricordarsi del Gillingham. E in Italia non è facile.
Tifare City è... Quella meravigliosa foto di Goater circondato dai tifosi fuori da Maine Road, come una persona qualunque.
Tifare City è... subire (ancora per poco, speriamo) le angherie dei simpatizzanti dei rags ai quali rispondere “Zitto tu, che giochi a Salford, vai a fare il derby con lo Stockport!”. E la maggioranza non capisce cosa tu abbia detto. A quel punto hai vinto.
Tifare City è... Odiare col cuore C.Ronaldo ma sperare che si vesta di skyblue, prima o poi. E ciò in qualche modo significa amare il calcio. Perchè sarà anche presuntuoso, ma ammettiamolo: è decisivo.
Tifare City è... Inventare le banane gonfiabili da piazzare sugli spalti senza intenti razzisti.
Tifare City è... Essere la prima squadra di Manchester per tre giorni, finchè i rags non vincono la Coppa dei Campioni, e ricordarsi di quei tre giorni vantandosene.
Tifare City è... tremendamente difficile, a volte, ma la fede rags senza i trionfi se ne va, la fede citizens, che è vissuta, resta.
Tifare City è... l'ultima dell'Emiro (“chi prendiamo oggi? Messi o Buffon?”)
Tifare City è... tanto tempo fa, sul Guerin Sportivo, cercare i risultati di Championship per vedere come va, e scoprire che per fortuna non va male.
Tifare City è... subirsi il fratello scarso di Wright-Phillips finchè non torna quello vero. Per fortuna!
Tifare City è... al mercato vedere uno con la t-shirt azzurra “Mancs, not yanks” e mettersi a ridere perchè non ti aspettavi mai d'incontrare un altro citizen nella provincia lombarda.
Tifare City è... pagina 295 del televideo ogni maledetta domenica sera non estiva!
Tifare City è... gli alunni che ti dicono il lunedì “Prof, ha visto? Il City ha vinto!”
Tifare City è... essere sempre e comunque romantici e controcorrente!
City till we die!
FABIO R.