mercoledì 29 aprile 2009

MANCHESTER: THIS IS OUR CITY!

Foto di Abid Abou-Alshamat

Manchester, Eastlands, Lancashire: siamo nel Nord Ovest inglese. Mi trovo a camminare verso le due del pomeriggio fra Albert Square e Arndale, l'immenso centro commerciale che a nordest confina con la vivacissima Chinatown. Osservo i passanti mentre ostentano improbabili mise estive sotto i flebili raggi del sole. Sorrido pensando a quanto è diverso il nostro clima mediterraneo ma, sotto sotto, ammiro il loro sfrontato autoconvincimento: basta che non piova e, qui da noi, fa caldo, vorrebbero dirmi mentre tutto intabarrato cerco di difendermi dalla brezza ghiacciata proveniente dal vicino Mar d'Irlanda.
Il giorno prima si è disputato un turno infrasettimanale di Premier. Entrambi i club cittadini hanno vinto e, nei pub come fuori da Ladbrokers, campeggiano inquietanti i manifesti di certi "loro" campioni. Ghigno eternamente stampato sui "loro" volti, al figlio del macellaio di Liverpool e quell'hijo proveniente dalla suburra di Buenos Aires il rosso mattone dona davvero molto! In classifica sono ormai primi e irraggiungibili, sono campioni del mondo per club in carica e probabilmente si accingeranno a vincere un'altra volta la Champions League, eppure ... eppure in giro la proporzione fra i "loro" tifosi e i nostri è, a dir poco, pazzesca: per ogni maglietta marchiata AIG (rossa, bianca, grigia e blu: "loro", si sa, possono adottare tutti i colori dell'iride pur di vendere a Singapore o a Ulan Bator, a Ginevra o a Panama City) ne spuntano minimo dieci azzurre cielo. Perché? Per il semplice motivo che a Manchester, pur se a conoscenza dei grandi successi del club nato a Salford, la stragrande maggioranza dei suoi abitanti tifa per i più umili, malmessi e talvolta discussi calciatori Blues! "Loro" hanno tifosi dappertutto, in Inghilterra e in giro per il mondo? Don't worry, mates: il City è la squadra della Città, è così da più di cent'anni e sempre così sarà! Che si vincano trofei prestigiosi (poche volte, purtroppo!) o che ci si barcameni in un desolante anonimato in serie minori, Manchester adora ricambiato il suo Man City.
Come la splendida istantanea di qui sopra dimostra, il motto di ogni Mancunian che si rispetti è questo: "RATHER DEAD THAN RED!" cioé: "Meglio morto che rosso!".

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