Ancora qualche osservazione sulla partita di ieri, dopo una lunga e affettuosa chiacchierata con Ian ed altri amici Mancunians di ritorno dalla vittoriosa spedizione in Germania.
1) CHE STADIO!
60mila spettatori e un tutto esaurito per un semplice match di Coppa UEFA non sono certo pochi. Ebbene gli ordinatissimi fans del City presenti lassù son tornati addirittura estasiati per l'accoglienza ricevuta dalla tifoseria più calda di Germania. Colpo d'occhio, come la foto qua sopra dimostra, eccezionale e atmosfera da grandissime occasioni nello stesso stadio dove pianse per un'espulsione forse frettolosa un certo Wayne Rooney ... che dire di più, amici?
2) CHE DIFESA!
Il quintetto Hart/Richards/Kompany/Dunne/Garrido, messo in campo più per una situazione d'emergenza che per convinzione reale da Mark Hughes, ha favorevolmente impressionato tutti. Micah spostato a destra dimostra appieno il suo valore d'incontrista e non dimentichiamoci come è in questo ruolo che s'è conquistato la maglia della nazionale inglese. Javier Garrido, dopo un duro apprendistato sotto Svennie e qualche perplessità del suo attuale manager, ha terminato brillantemente il suo apprendistato: sa coprire bene la sua fascia sinistra e sa attaccare quando serve. Ma è soprattutto la coppia dei due centrali a dare più tranquillità al resto della squadra! Se Dunne è roccioso, il belga Kompany è sfolgorante nelle sue chiusure puntuali e, come l'azione del gol del vantaggio di ieri conferma, ha talento nell'ispirare il nostro attacco.
3) CHE IRELAND!
Non ci sono più aggettivi o sostantivi sufficenti per descrivere la stagione ad altissimo livello di questo ventenne irlandese di Cork. Da brutto anatroccolo col complesso della caduta dei capelli a Principe delle Palle Perse e Tramutate in gol mai banali, anzi addirittura geniali: Steve Ireland è la dimostrazione vivente che non bisogna nascere per forza in Brasile per essere considerato un Number One, anzi uno ... Special One! Il suo segreto? La passione maniacale, durante il suo tempo libero, per le arti marziali: lo ha confessato lui stesso a inizio anno ai nostri amici di King Of Kippax, spiegando che così riesce a veicolare meglio i lampi di classe che, dalla sua scatola cranica, volgono su e giù verso le sue masse muscolari. Calvo e felice, Irelandinho viaggia su e giù per il Lancashire con la sua bizzarra Land Rover dai cerchi in lega color Pink Panther. Il che, come scriveva il nostro indimenticabile Giovannino Guareschi, è bello e istruttivo: soprattutto in vista del derby di domenica pomeriggio al nostro meraviglioso City Of Manchester Stadium!
2 commenti:
Grandi ragazzi... bella partita..
Fra pokissimo il derby.. COME ON CITY FOREVER
Giovedì sera ottima prestazione dei RAGAZZI è grande prova di maturita'!!!!
Ora c aspettiamo che si ripetano domenica pomeriggio.....perchè mi pare si gioca contro .....non voglio nominarli quelli la'.....
COME ON CITY!!!!!!!!!!!!!!!!
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