In 25mila, fra i quali abbiamo avvistato in tribuna il caro ex Nicholas Anelka, hanno assistito ieri sera a una partita non certo memorabile di Coppa UEFA fra City e Paris Saint Germain. Lo 0-0 finale, però, è meno deludente di quanto uno si possa immaginare. Perchè? Beh, uno dei motivi per cui ci si è divertiti è la gagliarda prestazione, l'ennesima di questa sua prima stagione a Manchester, del 22enne belga di origini congolesi Vincent Kompany. Esattamente come il mitico Marcel Desailly inventato in quel ruolo al Milan negli Anni Novanta da Don Fabio Capello, Kompany rasenta la perfezione nello svellere palloni su palloni dai piedi degli avversari, proponendo subito aperture deliziose ai suoi compagni di squadra non sempre pronti ad approfittarne.
Questo autentico baluardo davanti alla nostra difesa è servito a respingere con sufficente disinvoltura gli attacchi del club parigino, alla disperata ricerca di una vittoria per risalire in classifica nel girone A della Coppa UEFA. Stilisticamente inappuntabile, testa alta come un guerriero di una nobile stirpe della savana africana, Vincent si sta dimostrando il vero, grande colpo di mercato di Mark Hughes che lo volle fortissimamente dopo la prima amichevole estiva in Germania dello scorso luglio persa 0-1 contro l'Amburgo.
In attesa di capire quali saranno le prossime scelte del duo Hughes-Cook sul mercato di riparazione a gennaio (arriverà David Villa dall'indebitatissimo Valencia? Magari!), consoliamoci per certe magre prestazioni del nostro City con l'esplosione ad alto livello del belga, del redivivo Shaun Wright Phillips (soprattutto quando gioca a destra), di Ireland e di Robinho. Sabato, intanto, saremo ospiti al Craven Cottage, pittoresco stadiolo londinese, del grintoso Fulham di Roy Hogdson, sì, proprio l'ex allenatore dei nrazzurri morattiani un decina d'anni fa. Diretta su Sky a partire dalle 13,45 e, naturalmente, ... fingers crossed, amici!
2 commenti:
Kompany è un grande, ma vogliamo parlare di Hart e della freddezza che dimostra malgrado l'età giovanissima? Io, che sono portiere, me ne intendo, caro Renè, e dico che noi di Buffon o di Casillas non abbiamo assolutamente bisogno! Meglio una riserva stagionata e lui, questo biondino tosto e con una gran bella tecnica! :)
sottoscrivo in pieno
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