Chi non beve una birra in compagnia … sembra essere questa la filosofia di vita che contraddistingue ogni vero appassionato del Manchester City che si rispetti! La foto qui sopra mostra alcuni iscritti al MCFC Official Club Cheadles mentre celebrano, felici come pasque, una vittoria dei giovani virgulti della valorosa Academy di Jim Cassell a Norimberga, in Germania.
Bionda o scura, rossa o con il classico rinforzino a base di whiskey, la “ale”, bevanda rinfrescante e tonificante come nessun’altra sulla faccia della terra, scorre tuttora a fiumi all’interno dello stupendo City Of Manchester Stadium. Com’è possibile, direte voi? Nei lunghi corridoi che portano sugli spalti, qua e là, solerti volontari distribuiscono a modici prezzi quantità industriali del prezioso nettare dietro ad appositi banconi. Le più prestigiose marche bene in vista, spulciando il programma ufficiale del match casalingo in programma, i tifosi Blues socializzano tranquilli sotto il ferreo controllo degli stewards. E’ tutto un formicolio di gente che trotterella nella immensa pancia dello stadio: fra un settore e l’altro, capita di vedere bambini rincorrersi festanti fra le gambe di arzille vecchiette nostalgiche del fascino teutonico di Bert Trautmann. O di ascoltare risate di smisurata estensione uscire dalle gole di omaccioni all’apparenza burberi, in realtà tenaci cultori della storia del nostro glorioso club e dei suoi eroi. C’è chi commemora estasiato la famosa rovesciata di Dennis Tueart nella finale di League Cup vinta nel 1976, chi rievoca con lo sguardo lucido il suono della campanella di Helen The Bell quando trascinava a sé tutto il Maine Road, chi prende in giro amabilmente un amico distratto dagli occhi azzurri di qualche lady di passaggio, chi accenna a qualche canto del magico Kippax. Ma tutti, invariabilmente, hanno il classico bicchiere di carta pieno fino all’orlo di birra, anzi: di “ale”!
Bionda o scura, rossa o con il classico rinforzino a base di whiskey, la “ale”, bevanda rinfrescante e tonificante come nessun’altra sulla faccia della terra, scorre tuttora a fiumi all’interno dello stupendo City Of Manchester Stadium. Com’è possibile, direte voi? Nei lunghi corridoi che portano sugli spalti, qua e là, solerti volontari distribuiscono a modici prezzi quantità industriali del prezioso nettare dietro ad appositi banconi. Le più prestigiose marche bene in vista, spulciando il programma ufficiale del match casalingo in programma, i tifosi Blues socializzano tranquilli sotto il ferreo controllo degli stewards. E’ tutto un formicolio di gente che trotterella nella immensa pancia dello stadio: fra un settore e l’altro, capita di vedere bambini rincorrersi festanti fra le gambe di arzille vecchiette nostalgiche del fascino teutonico di Bert Trautmann. O di ascoltare risate di smisurata estensione uscire dalle gole di omaccioni all’apparenza burberi, in realtà tenaci cultori della storia del nostro glorioso club e dei suoi eroi. C’è chi commemora estasiato la famosa rovesciata di Dennis Tueart nella finale di League Cup vinta nel 1976, chi rievoca con lo sguardo lucido il suono della campanella di Helen The Bell quando trascinava a sé tutto il Maine Road, chi prende in giro amabilmente un amico distratto dagli occhi azzurri di qualche lady di passaggio, chi accenna a qualche canto del magico Kippax. Ma tutti, invariabilmente, hanno il classico bicchiere di carta pieno fino all’orlo di birra, anzi: di “ale”!
2 commenti:
Ciao sono Riccardo è il primo commento che lascio sui vostri articoli che trovo veramente ben fatti.Anche io ho adottato il City come mia squadra inglese del cuore (anke se non nascondo ammirazione verso un fenomeno come Cristiano Ronaldo e in generale il gioco che esprimono i cugini dello UNited).
Io sono di Torino e un giorno mi piacerebbe fare una trasferta a Manchester per vedere dal vivo una partita del City e perchè no magari se ci fosse l'occasione anke assistere ad un concerto degli oasi s al City of Manchester Stadium...
MI sono preso l'impegno di vivere attivamente questo blog quindi non mi esimerò nell'esprimere commenti sui vostri prossimi POST...In attesa di news sul City ci si sente...
"...la ringrazio ma ho ricevuto un'offerta migliore"
"E cosa c'è di meglio dello United???"
"IL CITY SIGNORE..."
Bye
era un City fin troppo sopra le righe quello iniziale..oppure i valori sono quelli tristamente evidenziati recentemente?...è tempo di ragire per la banda di SGE.....saluti da cristiano
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