mercoledì 26 novembre 2008

QUATTRO CITIZENS DA SIENA!


Ricevo e pubblico immediatamente l'atteso reportage dei nostri quattro intrepidi amici di Siena sulla loro trasferta a Manchester in occasione del 3-0 sull'Arsenal:

Caro Renato,
questo è il racconto di quello che abbiamo vissuto nei 3 giorni che ci hanno portato ad assistere al match vittorioso tra Man City e Arsenal, al mitico COMS!
Tutto inizia Venerdì 21 alle ore 5 del mattino quando parte il primo treno per Roma da Siena. (C'è da premettere che i “sacrifici” non sono stati pochi per poter raggiungere la nostra “Terra Santa”).
L'arrivo nelle terre del Mersey (dato che siamo atterrati a Liverpool) era previsto per le 12e30 locali e nonostante un po' di ritardo siamo riusciti a prendere il primo treno che ci ha condotto diretti alla stazione Piccadilly di Manchester, situata nel cuore della città, a pochissimi minuti di distanza dal nostro alloggio (che consiglio per logistica e prezzo 25£ a persona per una notte) Sachas hotel, il quale si affaccia proprio nella strada principale della città e vicinissimo al centro commerciale più importante (Arndale).
Non senza palesi difficoltà di orientamento riusciamo ad arrivare giusto in tempo per una doccia e un riposino prima di addentrarci nelle follie della “Moss side”.
Quello che ho omesso è la formazione della spedizione composta da 4 ragazzi di Siena uniti dalla Contrada (Selva) e dalla passione light blue che ormai ci accompagna da quasi 4 anni, i cui nomi sono: Filippo, Andrea e 2 Niccolò.
La serata pre-match sembra presentarsi troppo, veramente troppo, fredda! In giro per le strade pedonali della città si sfiorano gli 0 gradi e noi impreparati totalmente abbiamo la brillante idea di rifugiarsi, come nella migliore tradizione british, in uno dei pubs che affollano le vie traverse, quasi non illuminate, del centro.
Sempre nella migliore tradizione decidiamo di rimanere per una birra o due, ma le chiacchiere si infittiscono e i pronostici si accavallano, parlando delle possibili formazioni per arrivare poi anche a confrontarsi con la stampa locale, che dà quasi per certa l' assenza di Gallas nelle file dei Gunners e della incerta presenza di Hart nelle file dei nostri beniamini!
La cena non poteva che essere a base di pies dai nomi più disparati e birra, intervallando Guinness alle migliori Ale del posto. Ma una volta finito nessuno sembra aver voglia di andare a letto e la serata continua fra semplici chiacchiere da bar e analisi tecniche degne del più in forma Mark Hughes; fatto sta che l'ora del rientro in camera è fissata per le 1e30. (Ora locale!!!!!!!!!!)
La nottata non ci ferma dall'essere già pronti e sciarpati per le 10! Frugale colazione da Caffè Nero e pronti per dirigersi nelle East Lands dove ci aspettano 3-4 ore per fare compere al City Store, prendere i biglietti e dirigersi al Maine Road Pub proprio accanto al COMS nel quale decidiamo di restare per un pie e qualche birra!
Qui facciamo la conoscenza di 2 mitici amici mancunians blues che sembrano essere davvero interessati alla nostra storia. Morale? 2 ore di conversazione con milioni di argomenti e un indirizzo email per tenersi in contatto durante l'anno, in attesa della prossima trasferta.
Match time is gonna come!!! Ci apprestiamo ad entrare in un COMS gremito e il boato è già ad un livello di decibel indescrivibile. L'emozione è forte e quando vediamo segnare Ireland, ormai rassegnati allo 0-0 prima dell'intervallo, saltiamo in piedi non curanti del freddo ingestibile!
Riposo, meritato riposo! Stiamo giocando bene, ma sembra che un solo “score” non sia sufficiente contro un sia pur mutilato Arsenal. Ma quando arriva la rete del nostro folletto brasiliano (Robinho, per i meno esperti) tutto fare sembra davvero fatta! Prende la palla e la fa rotolare con una maestria quasi impareggiabile, fino a che, a pochi minuti dal fischio finale, il nostro manager decide di offrirgli una vera standing ovation e sostiturlo con il più fresco Sturridge. Sembra che il giovane attaccante blues non abbia avuto nemmeno il tempo di respirare che si trova già nell'area dei gunners dove viene atterrato e realizza così il definitivo 3-0 su rigore!
Una serata magnifica ci aspetta degna dei più rosei programmi per il futuro, ma il tempo da trascorrere nella ventosa città che ci ha ospitato sembra volgere al termine. La notte non è densa di festeggiamenti perchè la passiamo in aereoporto a Liverpool, ma in cuor nostro sappiamo che questi giorni in “Terra Santa” ci hanno reso ancora più consapevoli della nostra fede light blue! C'mon city till we die, nella speranza di riuscire a condividere questa esperienza con qualcuno di voi!

2 Niccolò, Filippo e Andrea.
p.s. Le foto saranno allegate entro il 15-20 dicembre.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Complimenti a Niccolò (Il pertica per gli amici) per l'interessantissimo articolo! Mi dispiace di non esser potuto essere dei vostri, ma certamente con il cuore ero li! Un saluto anche a i temerari brioscia, forchetta e cacino... C'MON!!!