martedì 14 aprile 2009

IL DOPO FULHAM: E SE LO SCEICCO S'ARRABBIA?


Rotola, rotola, rotola, strada facendo rotola! Possono bastare i celebri versi della vecchissima canzone di Gianni Meccia a descrivere l'attuale situazione del club delle Eastlands? Dall'1-3 di Amburgo nell'andata dei quarti di Coppa UEFA Dunne (altra prova disastrosa, la sua!) e compagni sono passati ad un altro, umiliante 1-3 casalingo contro i modesti ma orgogliosi Cottagers londinesi di Roy Hodgson. Lascio la parola sulle ultimissime in casa City all'amico Alex Mariani:

Aria di bufera a Manchester, sponda City! Nell'occhio del ciclone ci sono i nostri due brasiliani, Elano e Robinho, insieme al tecnico Mark Hughes. E' probabile un'ultima prova di appello per il ritorno di coppa Uefa di giovedì sera, con il City chiamato all'impresa per eliminare l'Amburgo e qualificarsi alla semifinale. Un'impresa resa oggettivamente difficile non solo per il valore della compagine tedesca, ma anche per il caso Robinho esploso nel ventre del COMS nel pomeriggio pasquale durante la dura lezione subita al City Of Manchester dal Fulham. Il miliardario acquisto, comprato a 4 ore dalla conclusione del mercato estivo dagli emiri dell'ADUG per dare lustro alla formazione di Hughes, se ne stava bello tranquillo alle spalle dell'allenatore mentre i suoi compagni affondavano sotto i colpi di uno scatenato Fulham. Robinho parlottava, infatti, amabilmente con il compagno di club e Nazionale Elano, quasi fregandosene della partita e del risultato negativo. Hughes, di sicuro, è letteralmente esasperato dalla sua stella e dai suoi comportanti, che vanno dall'abbigliamento bizzarro ad uno stravagante rispetto delle regole. 
I nostri tifosi, inviperiti, chiedono la testa dei due giocatori insieme a quella del manager, incapace e colpevole di non aver dato un gioco e, forse, un'anima a questo City ondivago e decisamente poco continuo. La zona coppe è lontanissima, quella retrocessione pure, ma è uno spauracchio di cui tener conto umilmente. Lo spogliatoio non è compatto, tutti contro i carioca mal integrati nell'Eastlands a due giorni dal retour match che vale quasi una stagione e la panchina dell'ex pupillo del manager dei rags Sir Alex Ferguson. A questo punto nessuno scommetterebbe un pound sulla riconferma di Hughes per la prossima stagione. Un indizio che avvalora tale tesi è dato dallo sbarco in massa di una delegazione araba, inviata appositamente dallo sceicco Mansour bin Zayed Al Nahyan. Giovedì sera gli uomini d'affari arabi rievocheranno, "teatralmente", scene di un antico passato gladiatorio, quando i valorosi combattenti venivano giudicati da un semplice pollice alto o basso. Primo step di un futuro Citizen tutto da scrivere! 

ALEX MARIANI 

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