giovedì 24 gennaio 2008

ANCORA SULLA PARTENZA DI BIANCHI



Ricevo dall'amico e grande tifoso del City di Treviso Marco De Luca la seguente mail:

Ciao Renato,
ho aspettato a risponderti perche' speravo non fossero vere le voci. Mi dispiace parecchio perche' secondo me Rolando era molto adatto per le sue caratteristiche al calcio inglese, ma abbiamo visto tutti come Eriksson si incaponiva a giocare con una punta sola e certe ultime uscite sono state veramente "orripilanti" dal punto di vista del gioco: palla lunga e pedalare...
In piu' mi rode parecchio che sia andato alla Lazio perche' se c'e' una persona che non riesco a mandar giu' e' proprio Lotito...
A presto
Marco

Mio caro amico, Rolando Bianchi si è macchiato di una gravissima colpa agli occhi del board del nostro amato club. Ha voluto tenere a tutti i costi i suoi rapporti con Eriksson ed il suo staff non direttamente, ma facendosi rappresentare dal suo procuratore Tullio Tinti. Pare che quest'ultimo, all'indomani dell'esordio casalingo da titolare del suo pupillo contro il Derby County, abbia tempestato di telefonate con richiesta di appuntamento il bravo manager svedese perché voleva conoscere le ragioni della sua sostituzione, avvenuta verso il ventesimo della ripresa, in quella partita. Esiste una regola non scritta nel calcio professionistico inglese: i giocatori che si fanno rappresentare dai procuratori vengono considerati un gradino sotto agli altri. Questo scivolone comportamentale, più le successive lamentele a mezzo stampa circa i suoi problemi d'ambientamento, sono poi culminate nella famosa intervista data dall'attacante che ha cambiato la bellezza di sette squadre in soli tre anni alla Gazzetta dello Sport tre settimane or sono. Ti ricordi la famosa storia delle birre che lui, completamente astemio, si rifiutava di bere in compagnia dei suoi nuovi compagni di squadra? Ecco, quest'intervista ha, per così dire, colmato la misura nei suoi rapporti freddini con Svennie. Il quale è gentilissimo di fronte ai media ma di una severità inusitata quando si tratta di condurre l'equilibrio del suo spogliatoio, come ben sanno molti tifosi della sua Lazio vincente alla fine degli Anni Novanta. Avanti un altro, e fuori dai piedi chi fa dei distinguo sul suo impegno per il nostro club: così ha deciso, con il placet di Mr Thaksin. E, se permetti, io lo ringrazio caldamente sia per l'affare concluso (a tal proposito stiano in campana il dottor Lotito e gl'istituti di credito che si celano alle sue spalle, perché se venisse loro in mente di non onorare l'accordo preso, sarebbero cavolini amari!), sia per il grande nome (Luis Fabiano? Huntelaar?) che in queste ore si sussurra possa arrivare al City Of Manchester Stadium ad allietare la nostra impagabile tifoseria.

C'M ON CITY FOREVER! - RENATO CTID

3 commenti:

citizen76 ha detto...

Rolando, non eri semplicemente adatto.
Noi impazzivamo ogni volta che toccavi palla e chiudevamo gli occhi quando non la toccavi o lo facevi inconcludentemente.
Noi ti abbiamo sostenuto, sempre.
E te cosa ci hai dato in cambio?
Uno sterile grazie
e un "a mai più".
E credi davvero che i tifosi che hai "tradito" chiudano gli occhi come quando non giocavi bene?
Beh, se è così hai davvero fatto bene a tornartene in Italia, dove 9 su 10 quando c'è un problema si scappa, dove si sorride sempre a tutto e dove l'ipocrisia regna.
Vai Rolando, rimani pure lontano dal canale, che tanto, prima o dopo, un n°10 che comprenda a pieno il significato di "Superbia In Proelio" lo troviamo.
Cordiali Saluti.
Un deluso Citizen.

Riccardo Gallottini ha detto...

Citizen, sarai deluso, ma la realtà è solo tecnica. Non scherziamo, Bianchi è un buon giocatore, che l'anno scorso alla Reggina ha fatto bene. Ma il calcio inglese è frenetico, veloce, e bianchi è una prima punta anomala. Ha la tecnica per fare la seconda punta e il fisico da prima. Se guardiamo i gol fatti da Bianchi o le conclusioni notiamo che siano tutti o quasi gol d rapina, perchè li lo facevano giocare. Alla Reggina partiva molto da fuori perchè Amoruso gli girava intorno e gli apriva gli spazi.Non a caso, lui che il tiro cmq c'è l'ha, l'anno scorso ha fatto tantissimi stupendi gol anche dal limite.
Vassel si muove in modo diverso. Forse Valeri poteva fare bene a Bianchi essendo forse più prima punta di lui, nonostante il fisico e l'altezza..
Comunque è tornato a casa. Sono sicuro che 8 gol li fa alla Lazio e sono convinto che appena torna Rocchi sarà dura la scelta di chi mandare in campo.
Certo è che Luis Fabiano non andrà al city. Scordatelo. Kanoute è 30enne e il Siviglia piuttosto da via il maliano. Huntelaar, da juventino spero venga da noi, ma so che il Real Madrid l'hai gia prenotato perchè Van Nistelrooy comincia ad avere qualche annetto..
Comunque c'è bisogno di una punta.
Vuoi il nome che farebbe comodo? Berbatov. 30 milioni e ciao e grazie! Se accetta la sfida di un city competitivo sarebbe il top! Anche perchè lo voleva lo United ma con Tevez si è sistemato ( fortuna che era un ripiego).

CIAOO

RENATO BARNEY ha detto...

La tua analisi sulle difficoltà di Rolando non fanno una piega! In effetti è con Valerj - quanto ci manca! - che Bianchi avrebbe fatto una splendida coppia d'attacco! Ma resta il fatto che lui e il suo procuratore hanno inscenato praticamente da subito un'insulsa sceneggiata con il solo scopo di tornarsene in Italia quanto prima.
8 gol nella Lazio? Già e con chi gioca in attacco: con Rocchi e Pandev in contemporanea? Mah!!! Su Berbatov giocatore ideale per noi ti dico che la maggioranza dei Citizens inglesi vorrebbe lui. Anche a me piace moltissimo: vedremo!!!
Grazie, Riccardo, e alla prossima!
RENATO CTID